MACERE
Rocca degli Ottoni
(Rocca Domini Actonis)
Sul versante occidentale del
Monte San Vicino si trovano i ruderi di una formidabile fortezza, eretta
su di uno sperone di roccia calcarea massiccia. Il luogo � accessibile
percorrendo uno stretto sentiero che attraversa un esteso bosco di
querce, castagni e faggi, per poi inerpicarsi a fatica sotto le pareti a
strapiombo che sorreggono quello che resta dell'edificio. Il luogo si
eleva tra i 660 ed i 700 metri s.l.m , si ha una vista magnifica delle
valli sottostanti. Il nome del castello � cambiato nel corso dei secoli: Rocca di Matelica, Rocca di San Vicino, Rocca degli Ottoni. L'ultimo nome deriva dai Conti Ottoni che la costruirono e possederono per cinque secoli. Il nome popolare � " La Roccaccia" volendo forse sottolineare un luogo segnato nei secoli da fatti di sangue. Il bosco � l'ultimo conquistatore della Rocca degli Ottoni. Ha ricoperto completamente i resti del castello. Il rilievo dell'edificio, per questo motivo, � difficoltoso. Testo liberamente tratto dal libro: CASTELLI Rocche Torri Cinte Fortificate delle Marche Vol III Tomo Primo Autore Maurizio Mauro Casa Editrice Adriapress s.n.c. Ravenna Un ringraziamento particolare va all'autore per avermi concesso la pubblicazione |