S.Rosa

S. ROSA
terziaria francescana e Patrona della Gioventù femminile di Azione Cattolica
   
     Nata nel 1233 In Viterbo, per ordine divino vestì a 17 anni l'abito di terziaria francescana, predicando lungo le strade cittadine, avversata dagli eretici che vivevano all'ombra di Federico II. Esiliata in Soriano, fece ritorno in città ... dopo la morte del tiranno, che le era stata preannunciata da un messaggero celeste, passando per Vitorchiano. Non presente tra le Clarisse, in vita, entrò trionfalmente nella Chiesa di S. Maria, l'odierno Santuario, annessa al monastero delle Clarisse, il 4 settembre 1258 e in altre parole sette anni dopo la morte avvenuta il 6 marzo 1251.
   
            SANTUARIO Di S. ROSA, DA VITERBO
   
     Ricostruita nel secolo scorso, l'ampia chiesa, a tre navate, ha facciata di stile neoclassico, preceduta da una scalinata. La grande cupola, innalzata dal Foschini, è dei primi dei Novecento. All'interno, nella navata sinistra, al secondo altare, pregevole polittico dei 1441 del Balletta, che raffigura la Madonna in trono col Bambino tra S. Rosa e S. Caterina d'Alessandria.
   
    Davanti alla Cappella della Santa, una magnifica statua di marmo, opera dello scultore Francesco Messina, che ha per soggetto S. Rosa in estasi. Del secolo XIX è la Pala dell'Altare Maggiore con la "Gloria di S. Rosa", creata da Francesco Podesti. La Via Crucis, opera dei viterbese Roberto Joppolo, è una serie di pregevoli sbalzi in rame.

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          CORPO Di S. ROSA
   
     Racchiuso in un'urna d'argento e metallo dorato del 1699 (costò allora 4548 scudi e 40 baje), il corpo pesa kg. 5,18 e misura In altezza m. 1,29. Si conserva in tale stato senza nessuna pratica di imbalsamazione dal 1251 anno della morte di S. Rosa, pur essendo rimasto sette anni sepolto nella nuda terra presso la Chiesa di S. Maria dei Poggio, luogo della prima sepoltura.
   
     Ha subito due ricognizioni ad opera di periti della Santa Sede: nel 1921 e nel 1962. Nella prima perizia fu rinvenuto il Cuore intatto della Santa che, racchiuso in un reliquario di splendida fattura, è posto in una nicchia accanto all'urna.
   
                CASA Di S. ROSA
   
     E' posta a 100 m. dal Santuario e conserva immutata la fisionomia originale. All'interno sono visibili utensili del sec. XIII, un caminetto originale dei tempo, innumerevoli ex voto, ricordi di miracoli operati da Rosa e la stanza ove mori la Santa. Nel giardino della casetta troneggia uno sbalzo in rame della piccola grande viterbese, opera di Roberto Joppolo.





       PROCESSIONE DEL CUORE Di S. ROSA E CORTEO STORICO

     Il Cuore di Rosa torna di anno in anno, nei pomeriggio dei 2 settembre, nelle vie plaudenti di Viterbo, con una grandiosa Processione. La Sacra Reliquia è preceduta dal realistico e meraviglioso Corteo Storico, che convoglia tutti i secoli, a partire dal XII per finire ai nostri giorni, nell'omaggio che viene fatto alla protettrice della città ....

Il Corpo della Santa racchiuso nell'urna
   

       MACCHINA Di S. ROSA

     A ricordo della traslazione dei Sacro Corpo nella chiesa di S. Maria, Viterbo accoglie con fede secolare, ogni anno, la sera del 3 settembre alle ore 21, il trasporto, della Macchina: immensa torre luminosa, con all'apice una figura della Santa, pesa oltre 4 tonnellate, è alta più di 30 m.; portata a spalla dai famosi Facchini in completa divisa bianca, rotta in vita da una fascia purpurea, è l'apoteosi di Rosa.
   
        LE MONACHE CLARISSE

     Spiriti sublimi, reggono da oltre 700 anni le sorti del Monastero, vegliando con zelo la Salma della Santa. Operose e fervide, conducono una vita di lavoro, Internamente al Monastero, perchè di clausura, e di preghiera, volta al DIO che, con l'intercessione di Rosa, vigila amoroso su queste figlie umili ed eredi dei prodigioso messaggio di fede ed apostolato che la piccola terziaria francescana lasciò loro con la Sua morte.

Macchina di S.Rosa del 1997

         

O Rosa, dall'azzurro infinito dei cielo, congiungi i destini
del Tuo popolo all'unica meta gloriosa dei Dio vivente,
porta con Te le nostre anime là dove la Luce Eterna vive
dell'amore degli uomini ed irradia la Tua essenza nei
nostri cuori, a Te legati da credo immorituro
                                                                 Luigi Riccardo Storcè
   

    Le Clarisse emettono mensilmente un "Bollettino", effettiva voce
    del Santuario per devoti vicini e lontani
   
                 a cura dei MONASTERO-SANTUARIO CLARISSE Di S. ROSA
                                  via S. Rosa, 33
                         01100 Viterbo - Tel. (0761) 342887
                              c/c postale n* 12288015

    


Questa pagina è stata aggiornata il 04/04/98.

 

 

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