La Regolamentazione dei ponti ripetitori amatoriali in gamma 430-432 MHz:

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Ministero delle Comunicazioni
Direzione Generale Concessioni e Autorizzazioni
Divisione I - Sezione VI

Oggetto: variazione delle bande dei ponti ripetitori radioamatoriali

IL DIRETTORE GENERALE

visto il Decreto Presidente della Repubblica 29 marzo 1973 nr. 156
allo scopo di corrispondere alle esigneze dei radioamatori e nell'interesse dello sviluppo del radiantismo;
tenuto conto delle risultanze emerse nel corso degli incontri avuti con le associazioni dei radioamatori più rappresentative nonchè delle indicazioni fornite dalle stesse nella riunione del 29.3.2001 in merito all'utilizzo delle frequenze dei ponti ripetitori;
preso atto dell'avviso della Direzione Generale per la Pianificazione e la Gestione delle Frequenze

Determina

I ponti ripetitori che in atto operano nei nove canali in atto nella banda di frequenze 433,6-433,8/435,2-435,4 MHz devono impiegare i nove canali contenuti nella banda di frequenze 430-432 MHz, nello stesso ordine e secondo lo schema indicato nella tabella 1 dell'Allegato A.
Fermo restando la larghezza di banda dei canali radio di 25 kHz, con passo di duplice (shift) di 1600 kHz, è ammessa la canalizzazione a 12,5 kHz, le cui portanti cadono nel mezzo dei suddetti canali.
Analogamente a quanto indicato nella linea precedente, lo spostamento avverrà nello stesso ordine di canale.
Il trasferimento dalla vecchia alla nuova canalizzazione dovrà avvenire lasciando inalterate le altre caratteristiche tecniche e dovrà essere concluso entro il 31.3.2002; del trasferimento effettuato dovrà essere data comunicazione, da parte dei soggetti interessati, ai coesistenti Ispettorati Territoriali di questo Ministero, nonchè alla Direzione Generale concessioni e Autorizzazioni e alla Direzione Generale Pianificazione e Gestione delle Frequenze.
Nei canali da 10 a 15 indicati nella tabella 2 dell'Allegato A, è ammessa la sperimentazione di altre tecniche di trasmissione, anche con shift diverso da 1600 kHz, accoppiando ad esempio l'entrata del canale m con l'uscita del canale n, o in modo diverso.
Le relative domande, in regola con l'imposta di bollo, contenenti l'oggetto della sperimentazione tecnica che si intende effettuare, devono essere prodotte al Direzione Generale Concessioni e Autorizzazioni.
L'autorizzazione ha validità semestrale eventualmente rinnovabile.

IL DIRETTORE GENERALE
(Dott.ssa Laura Arla)



ALLEGATO A

TABELLA 1

Banda 430-432 MHz - Canalizzazione 25 kHz - U=I-1600 kHz
Frequenze d'ingresso ripetitori
da 431,625 a 431,975 MHz
Frequenze d'uscita ripetitori
da 430,025 a 430,375 MHz
1 431,625 430,025
2 431,65 430,05
3 431,675 430,075
4 431,7 430,1
5 431,725 430,125
6 431,75 430,15
7 431,775 430,175
8 431,8 430,2
9 431,825 430,225


Banda 430-432 MHz
Canali per sperimentazione
10 431,85 430,25
11 431,875 430,275
12 431,9 430,3
13 431,925 430,325
14 431,95 430,35
15 431,975 430,375


Note a marginbe della Determina Direttoriale:

  • In conseguenza dell'attribuzione della banda 430-432 MHz al Servizio di Radioamatore con statuto di servizio secondario, le Associazioni radioamatoriali sono tenute allo spegnimento del ponte ripetitore in tutti i casi in cui si verifichino interferenze nocive con le utilizzazioni del Ministero della difesa, che usufruiscono nello statuto di servizio primario nella banda in questione.
  • L'emissione della portante a radiofrequenza deve essere limitata esclusivamente agli intervalli di tempo in cui è presente nel ricevitore il segnale utile.
  • l collegamento tra ponti ripetitori non è consentito.
  • Per quanto non previsto nella presente Determina Direttoriale, si rimanda alle altre disposizioni contenute nelle precendenti Circolari inerenti le modalità di uilizzo dei ponti ripetitori radioamatoriali.
  • La disciplina sull'uso delle bande di frequenze superiori a 430 MHz, per ponti ripetitori, anche per ritrasmissione di segnali video, è in corso di elaborazione.